Tetramythos Roditis Orange

Conosciuto principalmente per la sua opera "Descrizione della Grecia", Pausania fu un geografo greco dell'Antichità (110 d.C.) che viaggiò estensivamente per tutto il paese e visitò numerose città e santuari, raccogliendo informazioni sulla loro geografia, storia, mitologia, monumenti e usanze locali. La sua opera è una fonte inestimabile di informazioni per gli studiosi moderni che desiderano conoscere meglio l'antica Grecia e le sue meraviglie. Per quanto riguarda il nord del Peloponneso, Pausania faceva riferimento ai villaggi locali come ideali per la coltivazione dell'uva, prova tangibile del grande retaggio vinicolo della regione. È qui che Panagiotis Papagiannopoulos, prestigioso enologo di minima intervento, offre una affascinante interpretazione delle varietà autoctone della zona e valorizza vini che nascono ai piedi del Monte Helmos e con vista sul golfo di Corinto.

Tra i vini che produce seguendo metodi ancestrali, Tetramythos Roditis Orange è un orange wine proveniente da un unico vigneto situato a 850 metri sul livello del mare. Viti vecchie di 50 anni della varietà autoctona roditis piantate in suoli calcarei e con una resa di soli 12,5 hl/ha. Si pratica un'agricoltura biologica e la vendemmia è manuale nel momento ottimale di maturazione. Una volta in cantina, la fermentazione avviene con raspi e bucce in anfore di terracotta, con un tempo totale di macerazione di 21 giorni. Dopo la malolattica, il vino affina per 6 mesi in rovere neutro.

Così come "Descrizione della Grecia" di Pausania è un'opera essenziale per lo studio storico e geografico dell'antica Grecia, Tetramythos Roditis Orange è un vino chiave per comprendere la ricchezza e la complessità della cultura vitivinicola greca.