Podere Brizio Brunello di Montalcino

Nel 1996, dopo una vita di lavoro, Roberto Bellini vendette la sua partecipazione in Pieve di Santa Restituta ad Angelo Gaja; non senza prima riservarsi (secondo la sua opinione) le migliori ettari per il suo nuovo progetto: Podere Brizio. Rinnovamento della cantina, un tocco qua e là, e tutto pronto per iniziare una nuova fase nella D.O.C.G. Brunello di Montalcino (nel cuore dell'Italia) caratterizzata da vini di altissima qualità, dove spiccano i rossi tanto rinomati di questa zona della Toscana. Qui, proprio nel sud-ovest di Montalcino, si produce Podere Brizio Brunello di Montalcino.

In particolare, questa zona, tra i 300 e i 350 metri di altitudine, è una delle più calde, fatto che si traduce in una maturazione più che favorevole della sangiovese. Questa varietà autoctona non avrà problemi qui, poiché i terreni di arenarie e marne rocciose le conferiscono mineralità e struttura. Podere Brizio Brunello di Montalcino viene vinificato in modo naturale, artigianalmente, con fermentazioni autoctone (che durano circa due settimane) e gli affinamenti lunghi e prolungati così caratteristici di questi vini. In totale Podere Brizio Brunello di Montalcino trascorre 38 mesi in botti di rovere francese e altri sei mesi in bottiglia.

Con tutta questa storia Podere Brizio Brunello di Montalcino diventa uno dei vini più interessanti e speciali che puoi assaggiare. Viva la Toscana e viva Podere Brizio Brunello di Montalcino!