Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva

Se c'è una cosa che distingue i vini Brunello di Montalcino è la loro lunga maturazione. Secondo il regolamento della denominazione, questi famosi rossi, prodotti a Montalcino (un paese a sud della Toscana), devono obbligatoriamente trascorrere 24 mesi in botte di rovere e ulteriori quattro mesi in bottiglia. Niente male! E da qui in su. Partendo da questo minimo, ci sono alcuni vini che riposano più a lungo, come il Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva che matura per 48 mesi in botte e altri 6 mesi in bottiglia.

Con questi sessanta giorni in più, il Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva diventa uno dei vini più interessanti che assaggerai nella tua vita. Protetto dalla D.O.C.G. Brunello Riserva, questo vino è prodotto con il sangiovese, varietà autoctona della zona con cui tradizionalmente si produce questo vino. La relazione è così forte che questa uva, tannica e robusta, prende anche il nome del vino e viene conosciuta come brunello. In questa occasione, l'interpretazione di queste viti così tipiche di questa zona è affidata a Podere Brizio, una delle cantine più tradizionali della zona, fondata sui migliori terreni di Pieve di Santa Restituta (un'altra delle grandi). Sembra che il suo fondatore Roberto Bellini, che era proprietario della maggior parte di Pieve di Santa Restituta, abbia venduto le sue azioni a Angela Gaja non prima di riservarsi i migliori terreni per sé. Da questa astuta manovra è nato Podere Brizio, totalmente basato sulla tradizione, ma dotato delle attrezzature e delle strutture più moderne.

In totale, Podere Brizio possiede vigneti propri, a sud di Montalcino, piantati tra i 300 e i 350 metri di altitudine. Questo è molto importante, poiché a seconda dell'altitudine le bacche di sangiovese avranno più o meno carattere. Questo, in termini enologici, è ciò che si conosce come tannini, gli elementi dell'uva che passano al vino e che lo rendono più o meno astringente in bocca. Questa astringenza deve essere controllata in cantina, con lunghe maturazioni in botte dove i tannini devono rilassarsi e ammorbidire. Qui, considerando che Podere Brizio ha i suoi vigneti nella zona più calda di Montalcino, il sangiovese tende ad avere molti tannini, ottenendo una varietà molto forte e resistente, degna della produzione di un riserva come il Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva.

La coltivazione del Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva è biologica. I lavori sono completamente manuali e i processi di produzione molto rispettosi. Il Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva viene vendemmiato e arriva in cantina dove viene lavorato e trasferito direttamente nei serbatoi di fermentazione. Qui i lieviti iniziano a lavorare in modo naturale, senza alcun tipo di nutrienti, e rimangono attivi per circa due settimane. Infine, trascorso questo tempo, il Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva viene travasato e pressato, ottenendo il vino. Dalla pressa, il Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva viene trasferito direttamente nelle botti di rovere francese di Allier, dove riposerà per 48 mesi in botte e 12 mesi in bottiglia.

Tutto questo processo di produzione, con il minimo intervento, permette anche di mettere in mostra il terroir di Montalcino, con i suoi suoli di sabbia e marne, offrendo vini minerali e ben strutturati. Ti promettiamo che tutta l'attesa del Podere Brizio Brunello di Montalcino Riserva vale la pena.