Nicolas Chemarin Je t´ai dans la peau

Una nuova generazione di viticoltori sta emergendo in Beaujolais (Francia). Nel caso di Nicolas Chemarin, quarta generazione di una tenuta vinicola familiare situata a Marchampt, è già diventato una promessa nel mondo del vino naturale grazie ai suoi deliziosi e fruttati cuvée. Essendo l'unico maschio della sua generazione ad aver scommesso sui terreni del suo paese, quando prende in mano i vigneti del padre, si concentra sulla viticoltura biodinamica e sulle microvinificazioni. Il risultato sono vini di piacere con una profondità sorprendente per essere Beaujolais.

In Nicolas Chemarin Je t'ai dans la peau, come suggerisce il nome (ti ho sotto la pelle), si tratta di un orange wine ottenuto da uve di chardonnay. Viti con una media di 80 anni che si trovano su un letto roccioso di granito grigio ad alta quota, dove tutti i lavori devono essere necessariamente manuali. Si pratica un'agricoltura biologica con trattamenti biodinamici, tenendo conto in ogni fase dei processi delle fasi lunari. In cantina l'obiettivo non è ottenere un vino arancione esuberante, ma una macerazione controllata con frutta e profondità. Una macerazione breve di 5-7 giorni, una fermentazione spontanea con lieviti indigeni in serbatoi di acciaio inossidabile senza aggiunta di SO2 né alcun additivo enologico e un affinamento di 24 mesi in barrique. Infine, viene imbottigliato senza chiarifica né filtrazione.

Dotato di ammirevoli e complesse note minerali, aromatiche e speziate, Nicolas Chemarin Je t'ai dans la peau è il risultato del meticoloso lavoro di Nicolas, un viticoltore di nuova generazione che ha saputo apprezzare e trarre il meglio da terreni pietrosi e poveri del suo paese natale.