Mas Candí Cap de Pardals Ancestral

Ogni giorno sono sempre più numerosi gli appassionati di vino che ritengono che il ritorno alle origini non sia sinonimo di avere la testa tra le nuvole. Sotto questa filosofia nasce Mas Candí e il suo Cap de Pardals Ancestral (in catalano "testa di uccelli"), uno spumante rosato ottenuto secondo il metodo ancestrale con la varietà in via di estinzione mandó nel cuore del Penedès (Catalogna).

Ramon Galimany, Toni Carbó, Mercè Cuscó e Ramon Jané sono quattro giovani intraprendenti che si uniscono sotto il marchio Mas Candí con un obiettivo comune: coltivare i vigneti dei loro nonni esattamente come questi ultimi li lavoravano e ottenere vini che siano autentici complici del paesaggio che li ha visti crescere. Per fare ciò, si dedicano innanzitutto a recuperare varietà autoctone che sono sul punto di scomparire e lavorano la terra senza prodotti chimici e in modo completamente artigianale.

In cantina, le uve vendemmiate manualmente vengono vinificate secondo il metodo ancestrale. Per questo, prima macerano per 2 ore nella pressa e, dopo essere state pressate delicatamente, iniziano una fermentazione alcolica con lieviti autoctoni. Prima che la fermentazione di Mas Candí Cap de Pardals Ancestral termini, viene imbottigliato per completare la fermentazione in bottiglia. Qui rimane con le sue fecce fini per 12 mesi prima di essere commercializzato.

Grazie a questo metodo ancestrale, chiamato anche Pétillant Naturel, che sebbene molto antico è estremamente attuale, possiamo godere di Mas Candí Cap de Pardals Ancestral, un vino spumante rosato naturale che, senza appartenere a nessuna D.O., esprime tutta l'essenza del Penedès.