Maison Orcia Côtes du Rhône Rouge Bio

Il termine francese "négociant" è un concetto di origine borgognona che si è sviluppato nella Francia monarchica per designare coloro che acquistavano il vino dai proprietari terrieri e si occupavano della sua maturazione, miscelazione, spedizione e commercializzazione. Una figura intermedia tra il viticoltore e il consumatore che si è mantenuta fino ai giorni nostri e che permette di scoprire piccole produzioni squisite per farle conoscere a commercianti di vino, sommelier, ristoratori e persino a compratori privati. Nel caso di Jean-Philippe Manchès, un giovane enologo appassionato, percorre i migliori vigneti della Francia per offrire un catalogo emozionante che include varie denominazioni di vino sotto il nome della sua tenuta familiare Maison Orcia. Una selezione di vini gastronomici, accessibili e moderni che offrono sempre grande versatilità.

Tra la varietà di vini creati, Maison Orcia Côtes du Rhône Rouge Bio è un vino rosso ottenuto da varietà garnacha tinta, syrah e cariñena. Vitigni con un'età media di 30 anni piantati in un terroir squisito argilloso-calcareo e di ciottoli, nella AOC Côtes du Rhône. In campo si pratica un'agricoltura biologica senza l'uso di prodotti chimici che destabilizzano l'equilibrio naturale del suolo e, una volta vendemmiata l'uva, in cantina viene selezionata e parzialmente diraspata. Successivamente, il vino fermenta a temperatura controllata e poi matura, per un certo periodo, metà in cemento e metà in barrique.

È così che nasce Maison Orcia Côtes du Rhône Rouge Bio, un ambasciatore della AOC Côtes du Rhône che grazie alla sua freschezza, presenza e accessibilità celebra il lavoro del buon négociant e diventa un autentico vino gourmet ovunque.