Kamara Nimbus Ritinitis

"Il vero viticoltore è la natura, l'uomo è il suo aiutante". Sotto questa premessa Dimitrios Kioutsoukis, sua moglie Eleftheria e sua figlia Stavroula hanno creato il loro progetto a Tessalonica, vicino a Salonicco, nel nord della Grecia. Zona rinomata fin dall'antichità per i suoi vini, l'intera famiglia ha lasciato la città per trasferirsi lì alla ricerca del vero sapore della vita. Appassionati dei principi della permacultura, hanno piantato 11 ettari di vigneti e creato i vini naturali kamara. Per questo, ciascuno dei loro vini fermenta naturalmente con lieviti indigeni, senza l'aggiunta di sostanze enologiche e viene imbottigliato senza filtrazione e senza solfiti aggiunti.

Uno dei loro vini, Kamara Nimbus Ritinitis è un orange wine che nasce da vigneti della varietà assyrtiko piantati su suolo franco argilloso limoso. Tutto il lavoro è ecologico e i trattamenti vengono effettuati con preparati di origine vegetale, compost e letame. Una volta che l'uva raggiunge il momento ottimale di maturazione, viene vendemmiata manualmente e trasferita immediatamente in cantina. Lì le uve macerano e poi si procede con la fermentazione con lieviti indigeni in serbatoi di acciaio inossidabile. Durante questa vinificazione, seguendo un'antica ricetta tradizionale, viene aggiunta resina d'albero. In questo modo si ottiene un vino dal sapore molto specifico e originale.

Con un approccio ampio al naturale, la famiglia Kioutsoukis ci presenta un vino con una forte tradizione greca. Kamara Nimbus Ritinitis è un orange wine con la denominazione Retsina Traditional Appellation che sorprende per la sua complessità aromatica, freschezza e versatilità.