Harveys Bristol Cream N/V

Fino, amontillado, oloroso e Pedro Ximénez. Potrebbe esserci qualcosa di meglio? Certamente! L'unione di tutti questi vini Harveys Bristol Cream, uno dei più consumati vini generosi di liquore di tutta la D.O. Jerez-Xérès-Sherry.

 

Secondo il suo produttore, Bodegas Harveys, ogni sei secondi viene consumata una bottiglia di questo vino generoso di liquore. La chiave del suo successo non possiamo definirla con precisione, ma possiamo affermare che risiede in una miscela molto speciale, composta da 30 soleras di vini di Jerez stabilite nel 1880.

 

Il Harveys Bristol Cream, considerato da molti come un mito, nasce a Bristol. All'epoca l'esportazione di vino tra il sud della Spagna e la città inglese dipendeva dalla compagnia John Harvey & Sons, che in quel momento commercializzava una bevanda molto popolare, conosciuta come Bristol Milk. Con il passare del tempo, una nuova versione di questo vino uscì sul mercato. Un po' più densa e dolce, forse. Approfittando della visita di un'aristocratica, offrirono un po' di questa nuova versione: "Se questo è il Milk, allora questo è il Cream", affermò la signora. E da allora Harveys Bristol Cream fu battezzato in questo modo.

 

Fornitore della Casa Reale Britannica, titolo che mantiene tuttora, Bodegas Harveys continua a essere un punto di riferimento per la qualità. E non potrebbe essere altrimenti, dato che le cantine continuano a operare nel Pago de Macharnudo, uno dei più importanti del Marco Jerezano. Considerato il Grand Cru della D.O. Jerez-Xérès-Sherry, Harveys possiede attualmente un totale di 250 ettari di vigneto in questo luogo, dove coltivano principalmente due varietà: palomino e pedro ximénez. Entrambe saranno la chiave d'accesso a un intero universo dove, a seconda della loro lavorazione e invecchiamento, si otterranno fino a quattro vini distinti. Da un lato, il fino (invecchiato sotto il famoso velo di flor per un minimo di tre anni); l'amontillado (tra l'invecchiamento biologico e ossidativo), l'oloroso (con tutta la forza che può apportare l'ossigeno) e infine il vino dolce di pedro ximénez (ottenuto dall'uva più dolce, precedentemente appassita al sole e a cui è stato aggiunto alcool per fermare la fermentazione, aumentare il grado alcolico e mantenere la sua dolcezza). Tutti loro, con le loro diverse personalità, si mescolano in un coupage che dà vita a Harveys Bristol Cream.

 

Indubbiamente, uno dei vini più iconici della D.O. Jerez-Xérès-Sherry.