Château Malartic-Lagravière

Non è la prima volta che imprenditori provenienti da altri settori professionali si lasciano conquistare dal fascino del vino e si immergono completamente in questo affascinante mondo. Nel caso di Alfred-Alexandre Bonnie, sebbene fosse interessato al vino fin da bambino, il suo vasto bagaglio professionale risiede nella comunicazione e nella pubblicità. Inizialmente, lavorando per l'agenzia statunitense McCann Erickson in città come New York, Detroit, Atlanta e in Argentina, ha gestito conti di grande importanza come Coca-Cola e General Motors. Successivamente, ha creato la sua compagnia con la moglie Michèle e, con l'entusiasmo di produrre i propri vini, hanno iniziato la loro carriera vitivinicola nel miglior luogo possibile, a Bordeaux. È così che nel 1996 acquisiscono Château Malartic-Lagravière, un Grand Cru Classé de Graves noto per la sua famosa "cima arrotondata" di ghiaia e al cui nome è stato aggiunto Malartic in onore del proprietario della tenuta nel XVIII secolo, il conte Hippolyte de Malartic.

Da quando Michèle e Alfred-Alexandre Bonnie hanno acquisito la tenuta, questa è stata completamente rinnovata con impianti innovativi, metodi di vinificazione tradizionali e un team totalmente impegnato. Premesse indispensabili affinché si ottengano produzioni che occupano il loro posto tra i primi grands crus di Bordeaux. Essendo uno dei sei Crus classés di Bordeaux, il loro Château Malartic-Lagravière dell'AOC Pessac-Léognan consiste in un assemblaggio delle varietà cabernet sauvignon, merlot, cabernet franc e petit verdot. Uve che vengono meticolosamente selezionate e diraspate in cantina e che, dopo essere macerate e fermentate a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox, invecchiano per 18 mesi in barriques di rovere francese da 225 litri.

Il risultato è Château Malartic-Lagravière. Un vino affascinante per la sua intensità, complessità e delicatezza. Come lo stesso Robert Parker lo definisce, "si tratta di un vino brillante, elegante e raffinato con un grande potenziale di invecchiamento".