Château Canon
2023
2021
2016
Vino rosso Invecchiato in legno Agricoltura sostenibile. 18 mesi in botti di rovere.
Château Canon 2023 è un vino rosso affinato in barrique che sprigiona aromi di ginestra e rosmarino, evocando una passeggiata tra campi fioriti e boschi di eucalipto. Al palato, si percepiscono le stesse note floreali accompagnate da una texture morbida e delicata. La sensazione in bocca è ampia e dettagliata, concludendo con un tocco minerale e calcareo, tipico dei vini dell'altopiano calcareo. Il suo profilo è concentrato e ben definito.
Fruttato |
|
Speziato | |
Giovane |
|
Barrica | |
Leggero |
|
Corpo |
Su Château Canon
Fino alla metà del XIX secolo, francesi, inglesi e americani praticavano un tipo di guerra navale che consisteva nell'inseguire e attaccare le navi nemiche. A tal fine, venivano assunti marinai che non erano soldati, e che, col tempo, vennero chiamati corsari a causa dell'antica espressione "correr los mares" o "correr en un barco". Alcuni di questi corsari, come Jacques Kanon, non avevano nulla da invidiare alla fama dei pirati e divennero celebri e ricchi grazie alle loro imprese. Questo permise al butanero di acquisire nel 1760 una straordinaria tenuta a Saint-Émilion dove, da un altopiano calcareo con pendii che scivolano verso il fiume Dordogna, crescevano dei vigneti eccezionali. Dieci anni dopo, vendette la proprietà a un commerciante di vini di Bordeaux, Raymond Fontemoing, e fu la bisnipote di quest'ultimo che nel 1853 cambiò il nome da Kanon a Château Canon. Il château, che ha l'onore di appartenere alla classificazione 1er Grand Cru Classé, attualmente è di proprietà del gruppo Chanel e, sotto la direzione del prestigioso enologo Nicolas Audebert, produce vini edonistici rispettando l'essenza del luogo e pensati per il piacere.
Con un curriculum sorprendente nonostante la sua giovane età, dopo aver lavorato per 10 anni in Argentina e in altre prestigiose cantine francesi come Krung, Audebert decide di riversare tutte le sue conoscenze in Château Canon. Il suo vino omonimo ne è la testimonianza. Proveniente da 24 ettari di vigneti esposti a sud-sudovest e su suolo argilloso-calcareo, le viti di merlot e cabernet franc sono curate in modo rispettoso e limitando la resa a 40 hl/ha. Grazie al suolo argilloso, quando piove, l'acqua viene trattenuta e restituita alla vite nei periodi di siccità. La vendemmia è manuale, ogni varietà separatamente e, una volta in cantina, fermentano con lieviti autoctoni in serbatoi di acciaio inossidabile a temperatura controllata e svolgono la malolattica in una combinazione di barrique nuove (1/3 del vino) e serbatoi di acciaio inossidabile. Infine, il vino invecchia per 18 mesi in barrique nuove (50% del vino).
Tenendo conto che Château Canon, conosciuta come la cantina delle due C, è una delle tenute più apprezzate di Saint-Émilion, senza dubbio il suo vino di punta gode della massima distinzione della zona. Un vino di grande profondità ed eleganza che, adattandosi ai tempi del XXI secolo, non ha perso un briciolo della sua storia.
2023 | Château Canon 2023 è un vino rosso affinato in barrique che sprigiona aromi di ginestra e rosmarino, evocando una passeggiata tra campi fioriti e boschi di eucalipto. Al palato, si percepiscono le stesse note floreali accompagnate da una texture morbida e delicata. La sensazione in bocca è ampia e dettagliata, concludendo con un tocco minerale e calcareo, tipico dei vini dell'altopiano calcareo. Il suo profilo è concentrato e ben definito. |
|
2022 | Château Canon 2022 è un vino rosso concentrato con aromi complessi di frutta rossa e nera matura, su uno sfondo terroso e ricordi minerali. Al palato è succoso, avvolgente e molto elegante. Un vino di medio corpo con un'acidità vivace, tannini setosi e un finale lungo e minerale. |
|
2016 | Château Canon 2016 è un vino rosso intenso con deliziosi aromi di violette, rose rosse e kirsch accompagnati da confettura di ciliegia, cioccolato, liquirizia e tocchi speziati. Al palato è pieno, complesso ed elegante. Un vino di corpo medio-pieno con una fruttuosità espressiva, tannini magnificamente maturi e un finale lungo, persistente e meravigliosamente profumato. |
2023 |
96
Parker
|
|||||
2022 |
100
Parker
|
92
Suckling
|
||||
2021 |
94
Parker
|
96
Suckling
|
||||
2016 |
98+
Parker
|
95
Winespectator
|