Bourgeois-Diaz Meunier Extra Brut

Tradizionalmente, l'alchimia è stata intesa come un processo attraverso il quale studiosi di tutte le epoche hanno cercato di trasformare il piombo in oro. Tuttavia, dietro questo concetto si cela un significato molto più profondo e personale che fa riferimento alla psiche umana e alla capacità di trasformazione che ognuno di noi possiede. Nel campo vitivinicolo, oggi incontriamo autentici alchimisti che, nel creare vini, non fanno chimica, ma seguono i ritmi della natura per esprimere nel calice l'essenza stessa di una terra magica. Jerome Bougeois Díaz, un viticoltore di quarta generazione, condivide questa filosofia di lavoro. Pioniere biodinamico nella regione della Champagne, precisamente nella località di Crouttes-sur-Marne, lavora i suoi 7 ettari di vigneto come veri giardini e i suoi vini sono vere opere d'arte.

Seguendo i dettami di Demeter dal 2014, troviamo referenze impeccabili come questo Bourgeois-Diaz Meunier Extra Brut, uno spumante realizzato con uve della varietà pinot meunier provenienti dalle parcelle più vecchie della proprietà su suolo limo-argilloso e che, sotto certificazione organica e biodinamica, non conoscono pesticidi né sostanze di sintesi. Nella cantina sono inoltre vietati i lieviti chimici o qualsiasi altro additivo artificiale, e ogni passo compiuto sembra essere guidato da una profonda armonia che caratterizza i metodi strettamente artigianali. Prima il mosto fermenta con lieviti indigeni 1/3 in botti di rovere e 2/3 in serbatoi di acciaio inossidabile. Successivamente si realizza una cuvée e si effettua la seconda fermentazione in bottiglia con un minimo di 27 mesi di affinamento. Infine, si degorga con la dose corrispondente di liquore di spedizione per essere etichettato come Extra Brut.

Coltivato e vinificato nello stile più alchemico, Bourgeois-Diaz Meunier Extra Brut è un autentico dono della natura. Uno champagne complesso e, allo stesso tempo, morbido con un'espressione gusto-olfattiva meravigliosa.