Mas Martinet, Priorat nella sua essenza più pura
Entrando nel Priorat (Catalogna), è impossibile non sentirsi affascinati da un paesaggio che sembra uscito da un dipinto. Un mare di vigneti che serpeggiano su terrazze ripide, scolpite da secoli di lavoro umano su un suolo roccioso e sotto un sole dorato. Viti temprate che si aggrappano alla terra di ardesia sfidando la gravità e che sono come gli stessi abitanti di questa regione: forti, dure, resistenti... Tuttavia, una volta che aprono il loro cuore, non c'è ritorno. Sei catturato. È qui, in mezzo a un paesaggio così spettacolare, che troviamo Mas Martinet, il progetto familiare della famiglia Pérez che, quarant'anni dopo i suoi inizi, rimane il punto di riferimento mondiale di questa regione vinicola unica.
L'inizio di tutto nel Priorat
Il Priorat di oggi non ha nulla a che vedere con quello che trovò Josep Lluís Pérez quando si trasferì come professore di biologia in un piccolo villaggio nel 1981, portando con sé la sua famiglia. Lui, per lavoro, sua moglie, Montse Ovejero, per amore, e i suoi figli, per obbligo. E infatti, passare da una scuola all'avanguardia in città a una scuola rurale in un luogo remoto fu un sacrificio che i Pérez Ovejero non dimenticheranno mai. Ma, come spesso accade nella vita, dalle avversità nascono sempre cose buone. E così la famiglia Pérez iniziò a creare quello che oggi è un impero, un impero di bellezza e armonia naturale.
Fino a quel momento, il Priorat era conosciuto per produrre vini sfusi, senza molta distinzione, ma la famiglia Pérez e altri produttori coraggiosi come René Barbier e Álvaro Palacios decisero di puntare sulla qualità invece che sulla quantità. Investirono tempo, sforzi e risorse in pratiche di viticoltura di precisione, recuperarono vigneti antichi e puntarono su varietà autoctone come la garnacha e la cariñena. Ma, soprattutto, videro qualcosa di unico nella geografia del Priorat, nei suoi suoli di licorella (ardesia), un'opportunità per creare vini con una mineralità e un carattere totalmente distinti.
Il cammino non fu facile, fu una vera montagna russa di sudore, lacrime e pesetas. Ma erano così convinti di ciò che facevano che, alla fine, tutto il loro sforzo diede i suoi frutti. E che frutti! Nel 1996, l'influente Robert Parker, quel guru del vino che trasforma in oro tutto ciò che valuta, assegnò punteggi superiori ai 90 punti a diversi vini della regione, incluso Mas Martinet. Questo riconoscimento fu un punto di svolta per il Priorat, scatenando una crescente domanda mondiale dei suoi vini esclusivi. Da quel momento, il Priorat si posizionò sul radar internazionale, e i suoi vini divennero ambiti non solo per la loro qualità, ma anche per il loro carattere unico.
Sara Pérez: Donna di grande determinazione
Oggi, Mas Martinet continua a essere il punto di riferimento di una regione trasformata, ora nelle mani della figlia di Josep Lluís Pérez, Sara Pérez. Donna di carattere fermo, fin da piccola ha dimostrato una capacità ammirevole di uscire dalla sua zona di comfort e affrontare il mondo con coraggio. Così, quando ha preso le redini della cantina, non si è accontentata di ciò che suo padre aveva raggiunto. Al contrario, si è lanciata a esplorare ancora di più, cercando il più autentico e genuino del Priorat. La sua visione, la sua passione per la terra e la sua instancabile curiosità l'hanno resa una delle voci più rispettate nel mondo del vino, un campo storicamente dominato dagli uomini, ma che lei ha saputo ridefinire a modo suo.
Sara non è solo enologa, ma anche biologa e, soprattutto, filosofa, il che le ha permesso di sviluppare un modo di lavorare profondamente riflessivo e unico. Ha saputo crearsi uno spazio proprio, e ciò che dice e fa, si ascolta forte e chiaro. Vini come Martinet Bru, Clos Martinet, Els Escurçons o Camí Pesseroles, che abbracciano l'ecologia, la sostenibilità e la minima intervento, sono un modo meraviglioso per conoscere il Priorat così com'è: puro, autentico e pieno di storia. Ognuno di essi riflette il profondo rispetto che Sara ha per la tradizione, ma anche la sua instancabile ricerca di qualcosa di genuino e unico. Senza dubbio, sono un'esperienza imprescindibile per chiunque ami il buon vino.