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Almaviva

Il miglior abbinamento per un vino rosso franco-cileno
75 cl
2020
75 cl
2018
94 Decantalo
96 Parker
98 Suckling
redeemOttieni 3,36 CHF su Saldo Decántalo acquistando questo prodotto
Dettagli
Alcol 14.50%
Zona di produzione Valle Centrale
Denominazione di origine Valle de Maipo
Cantina Viña Almaviva
Contiene solfiti
Varietà 65% Cabernet Sauvignon, 24% Carmenère, 8% Cabernet Franc, 2% Petit Verdot, 1% Merlot
Servizio 16.0
Volume 75 cl
Note di degustazioneAlmaviva 2020

Vino rosso Invecchiato in legno Agricoltura sostenibile.

Stile Almaviva
Fruttato
Speziato
Giovane
Barrica
Leggero
Corpo
Abbinamento
Carni rosse, Selvaggina

Su Almaviva

Château Rotchild e Viña Concha y Toro. Uno dei grandi in Francia e l'altro dei giganti in Cile. Il meglio di entrambi i paesi si unì quando nel 1997 la baronessa Philippine de Rothschild (presidente di château Rothschild) ed Eduardo Guilisasti (presidente di Viña Concha y Toro) firmarono un accordo con l'obiettivo di creare un vino premium franco-cileno. Il risultato si concretizza in Almaviva, uno dei rossi più riconosciuti a livello mondiale.

Già dalla sua prima annata, nel 1996, Almaviva fu un successo. Le sue uve crescono nei 65 ettari a 650 metri di altitudine che i soci gestiscono nella valle di Maipo, precisamente nella zona più alta della città di Puente Alto, nella zona centrale del Cile. In particolare, questo vigneto fu piantato nel 1978 con viti di 5 varietà diverse: cabernet sauvignon, carmenère, cabernet franc, merlot e petit verdot. Qui, ai piedi delle Ande, l'escursione termica è molto significativa, con giornate molto calde e notti e mattine fredde. Questa differenza favorisce il deposito degli antociani - che sono i composti dell'uva responsabili del colore - dando come risultato rossi di un colore straordinario.

Nella produzione di Almaviva le uve vengono vendemmiate a mano in casse da 10 chili. Una volta in cantina, le uve sono selezionate e dopo una diraspatura vengono macinate. Con questo - e aiutandosi con la gravità - vengono incubate. Una volta nel serbatoio, inizialmente verrà mantenuta una temperatura bassa per effettuare una buona macerazione (con estrazione di aromi e colore); successivamente, la temperatura verrà aumentata per avviare la fermentazione alcolica, che terminerà con una seconda macerazione. Infine, e utilizzando nuovamente la gravità, il mosto di Almaviva viene travasato in barriques di rovere francese, dove effettuerà la malolattica e entrerà in un invecchiamento di 18 mesi. Per quanto riguarda le bucce e i semi che rimangono nel serbatoio, verranno pressati.

La magia e il tocco finale di Almaviva saranno affidati all'enologo, che deciderà la percentuale di ogni partita da utilizzare nell'assemblaggio o coupage. Un vero e proprio spettacolo.

2018

Almaviva 2018 è un vino rosso ottenuto da cabernet sauvignon (65%), carmenère (24%), cabernet franc (8%), petit verdot (2%) e merlot (1%). Al naso è concentrato, rivelando aromi di mora, ribes, violette, tabacco, cedro e chicchi di caffè. Al palato presenta un equilibrio eccellente, con tannini eleganti e setosi. Sapore di ciliegie, bacche tostate.

2021
96+ Parker
2020
96 Parker
98 Suckling
2018
96 Parker
93 Winespectator

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